Il libro tenta di ricostruire la figura e la storia di una donna, Anita Garibaldi, il cui mito di eroina la storia ha voluto forgiare all'ombra di un uomo, Garibaldi.
Lo stereotipo della guerriera indomita, compagna dell'eroe per eccellenza, viene analizzato dall'autrice del saggio, fino a ricostruire la nascita di questo mito femminile, destinato ad occupare un posto rilevante nella simbologia patriottica, così potente da essere utilizzato anche dal fascismo.