E' stato avviato un progetto per la salute che vede la collaborazione tra MSF, IROKO e YWCA UCDG di Torino.
Tre sessioni di lezioni dedicate alle donne presso la sede YWCA UCDG Onlus di Torino.
Il Servizio sanitario nazionale (SSN) è un sistema di strutture e servizi il cui obiettivo e’ di assicurare a tutti i cittadini, equamente, l’accesso alle prestazioni sanitarie, nel rispetto dell’art.32 della Costituzione, secondo cui:
"La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana".
Sembrerebbe semplice, tuttavia la complessita’ e’ ben nota al cittadino “modello”: Italiano, o quantomeno italianizzato, inserito, integrato, con la conoscenza della lingua e della cultura del paese.
Quanti di noi hanno assistito a scene dove persone di altre nazionalita’, in fila agli sportelli della burocrazia, cercano risposte per poter conseguire la legalita’ e, al margine, non di meno trafelati, gli impiegati, che, con voce alta, lenta e gestualita’, dettano schematicamente le azioni da fare per rendere usufruibile il servizio.
Non meno spesso ci capita di trovarci in farmacia e aspettare pazientemente che stranieri, perlopiu’ donne anziane e bambini barbugliano qualche frase per chiedere un farmaco, una soluzione al loro disagio.
Tuttavia non tutte le condizioni di salute possono essere risolte al bancone di una farmacia, tanto meno con degli antinfiammatori o ripiegando alla medicina naturale del loro bagaglio culturale.
Quella sanitaria e’ una questione particolarmente delicata per i migranti, quanto piu’ per il genere femminile.
La fisiologia della donna e’ in generale piu’ articolata rispetto quella maschile, e a questa complessita’ si aggiungono altre influenze: la cultura, le condizioni della persona come la poverta’, la costrizione a regole tribali, la religione, la famiglia disfunzionale, l’essere vittima di abusi, tratta e cosi via.
I tristi fatti degli ultimi anni hanno visto centinaia di barconi avvicinarsi alle coste Italiane, strapieni di uomini, donne , bambini , ciascuno in solitudine , con la vita chiusa in fagotti, e i loro volti disfatti dalla stanchezza, dalla paura, appesi ad un esile filo di speranza.
In aiuto, molti si sono prodigati, tanti si sono voltati.
E cosi’ che MSF, Medici Senza Frontiere, con più di 45 anni d’esperienza nell’intervento d’emergenza umanitaria, IROKO che si adopera per contrastare le disuguaglianze offrendo sostegno alle vittime di tratta e di sfruttamento sessuale, YWCA-UCDG che si schiera da 125 anni per l’empowerment della donna, senza barriere razziali, religiose, linguistiche e politiche hanno lanciato un progetto pilota per il diritto alla salute delle persone, migranti, richiedenti asilo e rifugiate.
Access for Health to Women e’ stato sviluppato con lo scopo di informare e guidare le donne immigrate in Italia sull’accesso al sistema sanitario locale in generale, e nello specifico sull’argomento della conoscenza e profilassi del sistema materno-riproduttivo.
Valentina Reale di MSF Torino, in simultanea alla mediazione linguistico culturale dell’operatrice di IROKO hanno tenuto uno corso, per le donne Nigeriane e Congolesi, alcune gia’ ospiti e beneficiarie del progetto Al di qua’ del Mare, dell’YWCA UCDG di Torino ed altre già famigliari alle attivita’ di IROKO.
Le lezioni si sono svolte in tre sessioni, dove sono state date informazioni sulla modalita’ di registrazione presso le ASL locali, circa la scelta del medico di base o del pediatra per i minori, sulla prevenzione dei tumori o per la contraccezione, sull’esistenza di un ospedale dedicato alla pratica legale della circoncisione, e riguardo l’accesso ai diversi tipi di ticket sanitario.
Il corso, tenuto negli ambienti dell’YWCA-UCDG, in atmosfera molto informale e famigliare, ha riscosso un grande successo. Tanto e’ stato l’interesse e molta la partecipazione.
L’esperienza positiva ha accresciuto la determinazione a fare si che Il progetto pilota diventi un servizio permanente sul territorio di Torino.
Oltre alla distribuzione di opuscoli bilingue, fornito da MSF, la mano tesa delle associazioni coinvolte e le singole persone che si sono messe a disposizione garantiscono il passaparola per la diffusione della consapevolezza, del miglioramento e l’empowerment senza confini.
Per l’ articolo dedicato: IROKO